Per misurare l’umidità dell’aria, cioè la quantità di vapore acqueo contenuta nell’atmosfera, Leonardo ideò questo igrometro a forma di bilancia a due piatti.
Per utilizzare lo strumento si pongono da un lato della bambagia, sostanza igroscopica (che assorbe l’acqua), sull’altro della cera (materiale impermeabile) di peso identico. Quando l’aria è secca la bilancia resta in equilibrio mentre, con l’aumento dell’umidità, si inclina sempre di più dal lato del materiale igroscopico. La bambagia, infatti, assorbendo l’acqua contenuta nell’aria, si appesantisce mentre la cera conserva il peso iniziale. Il filo di piombo, situato al centro del dispositivo, indica di quanto l’asta che collega i due piatti si è inclinata segnando su di essa la variazione dell’umidità atmosferica.
Informazioni tecniche
Tipologia di opera
Modello
Collezione
Materiale
Legno intagliato/dipinto, rame, corda di cotone, bambagia, cera
Misure
Larghezza: 43 cm, Altezza: 41.2 cm; Base: 27.7 cm.
Luogo di conservazione
Rapporto con l’opera originale
Derivazione: Leonardo da Vinci, Codice Atlantico, f. 30 v
Numero d’inventario
N° scheda OA: 00000040
Collocazione
Museo Leonardiano, Castello dei conti Guidi, pianterreno
Archivio digitale