Battello con sistema propulsivo di ruote a pale
Realizzato da
Università di Firenze, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento di Meccanica e Tecnologie industriali
2010
Riprendendo gli studi dei suoi predecessori, Leonardo sviluppò l’idea di un battello spinto da pale rotanti, dotato di meccanismi in grado di aumentare la velocità di navigazione e il carico trasportabile rispetto alle tradizionali imbarcazioni a remi o a vela.
II battello si muove mediante tre coppie di ruote a pale mosse da manovelle azionate dall’uomo. L’ingranaggio della ruota dentata e del rocchetto assicura un’ottima prestazione moltiplicando i giri delle pale.
Per rendere più uniforme la rotazione e alleggerire così il lavoro degli operatori, Leonardo introduce dei volani: grosse ruote collegate direttamente alle manovelle. Queste girando accumulano l’energia meccanica e la rilasciano nelle fasi di carenza.
Informazioni tecniche
Tipologia di opera
Modello
Collezione
Materiale
Legno
Misure
Larghezza: 22,5 cm, Lunghezza: 102 cm; Profondità: 25 cm.
Luogo di conservazione
Rapporto con l’opera originale
Derivazione: Leonardo da Vinci, Codice Atlantico, f.1063r
Collocazione
Museo Leonardiano, Castello dei Conti Guidi, primo piano
Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2024, 15:10