Riprendendo un’iconografia già studiata dai suoi predecessori, Leonardo, nel folio 1063r del Codice Atlantico, disegna alcuni scafi muniti di pale rotanti, le quali sono dotate di un sistema di ingranaggi che aumenta il ritmo e l’efficacia rispetto al tradizionale remo.
Il modello presenta la sezione di una carena di battello, al cui interno sono montate due manovelle azionate dalla forza umana.
Il moto viene trasmesso a due coppie di ruote dentate; quelle con un diametro minore girano più velocemente di quelle più grandi moltiplicando, in questo modo, la velocità di rotazione delle pale.
Tipologia di opera
Modello
Materiale
Legno, ferro
Misure
Larghezza: 69 cm, Lunghezza: 91 cm; Profondità: 51 cm.
Luogo di conservazione
Deposito
Rapporto con l’opera originale
Derivazione: Leonardo da Vinci, Codice Atlantico, f.1063r
Collocazione
Museo Leonardiano, deposito