Il modello rappresenta uno strumento per calcolare con esattezza le distanze. Leonardo, attenendosi alla descrizione fatta da Vitruvio nel De Architectura, ne illustra compiutamente e con veste grafica ben impostata gli aspetti macchinali, i quali vengono analizzati in ogni minimo dettaglio.
La macchina ha la forma di una carriola, il cui telaio è trasportato da una ruota centrale poggiante sul terreno; ogni giro del mozzo di questa ruota fa compiere uno scatto alla ruota dentata verticale, la quale a sua volta, ad ogni giro completo, aziona l’altra grande ruota centrale orizzontale che funziona da contagiri.
Lungo il perimetro interno della ruota orizzontale sono presenti dei fori, i quali vengono costantemente riempiti da sassolini oppure da piccole sfere metalliche o di legno che, ad ogni scatto della ruota, cadono nell’apposito contenitore alloggiato nella parte sottostante.
Dopo aver raccolto e contato i sassolini o le sfere, conoscendo la misura della circonferenza della ruota, sarà possibile calcolare la distanza percorsa.
Informazioni tecniche
Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2024, 16:45